Quando si decide di riportare in campo un atleta, Return to play, bisogna fare numerose valutazioni. Infatti, il trattamento di un infortunio nello sport, piĆ¹ che in altre situazioni, non puĆ² soffermarsi solamente
sul ripristino del distretto anatomico colpito dalla lesione ma deve tenere conto di molti fattori.
Sul campo, spesso perĆ² succede che il calciatore recuperato sia mandato a fare lavori differenziati e poi dopo una ripresa sommaria re-inserito nella squadra.
Ma come questo puĆ² succedere? PerchĆ© non vengono considerati piĆ¹ fattori e si pensa solo alla ripresa āāfunzionaleāā?
Con Cristian Iriarte, in questo grande approfondimento, abbiamo parlato della fase di RTP e delle difficoltĆ che molte volte si incontrano di definire recuperato un atleta che perĆ² non ha riacquisito quelle skills tecniche pre-infortunio o ha un grado basso di interazione con i compagni.
Bisogna andare piĆ¹ nel profondo e servirsi di numeri che guidino i preparatori, riatletizzatori, medici ecc. in un percorso completo e che aiuti il rinserimento del giocatore in maniera graduale e in modo collegato con la squadra e i principi di gioco dellāallenatore.
Con il Prof. Iriarte, grandissimo esperto di neuroscienze e analisi dati, abbiamo dimostrato come ĆØ importante sapere leggere e conoscere i numeri per poter definire la capacitĆ di apprendimento dei giocatori, per definire il profilo di sforzo, la fatica, il recupero e poter programmare in maniera efficace.